L’importanza delle verifiche periodiche sulle attrezzature di lavoro non può essere sottovalutata. Secondo le disposizioni del D.Lgs. 81/2008, il datore di lavoro ha l’obbligo di sottoporre le attrezzature di lavoro a controlli periodici, seguendo le indicazioni dei fabbricanti o, in mancanza di queste, le norme tecniche pertinenti, le buone prassi o le linee guida. Inoltre ai sensi ed in virtù dell’art. 70 del D. Lgs. 8i/2008, il datore di lavoro deve garantire che le attrezzature di lavoro messe a loro disposizione devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto oltre ad essere conformi ed idonee al lavoro da svolgere e in buono stato di conservazione.

In particolare, le attrezzature di lavoro elencate nell’allegato VII del D. Lgs. 81/2008 smi devono essere sottoposte a verifiche periodiche al fine di valutarne lo stato di conservazione e l’efficienza per garantire e mantenere la sicurezza nel tempo. La periodicità di tali verifiche è indicata nell’allegato stesso. L’adempimento delle verifiche periodiche sulle attrezzature di lavoro, comprese le gru, è fondamentale per garantire la sicurezza sul posto di lavoro e rispettare le disposizioni normative vigenti. Il rispetto delle norme tecniche e l’adozione delle buone prassi rappresentano un impegno concreto per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori.

I verbali redatti a seguito delle verifiche devono essere conservati e resi disponibili all’organo di vigilanza competente. Questo garantisce la tracciabilità delle verifiche effettuate e la possibilità di consultare tali documenti in caso di necessità.

Per quanto riguarda le gru, la norma UNI ISO 9927-1 rappresenta un punto di riferimento per le ispezioni regolari. Questa norma stabilisce i requisiti generali per le ispezioni da effettuare sulle attrezzature di sollevamento, come definito nella norma ISO 4306-1.

L’articolo 71, comma 4, stabilisce che il datore di lavoro deve assicurarsi che le attrezzature di lavoro siano installate ed utilizzate seguendo le istruzioni d’uso e che siano sottoposte a manutenzione adeguata per garantire la sicurezza nel tempo. Inoltre, devono essere tenuti un registro di controllo delle attrezzature di lavoro e, se necessario, istruzioni d’uso e libretto di manutenzione, documento questo che deve essere sempre presente in azienda. Il comma 8 prevede che le attrezzature di lavoro soggette a condizioni di installazione debbano essere sottoposte a un controllo iniziale e dopo ogni montaggio in un nuovo cantiere o località di impianto come ad esempio le gru edili. Inoltre, devono essere effettuati controlli periodici e straordinari sulle attrezzature soggette a influssi che possono causare deterioramento, in particolare attrezzature operanti nel settore delle costruzioni, siderurgico, estrattivo e portuale. Questi controlli devono essere effettuati da una persona competente. I risultati dei controlli devono essere documentati per iscritto e conservati per almeno tre anni a disposizione degli organi di vigilanza. La norma UNI ISO 9927 fornisce ulteriori chiarimenti sulle ispezioni, i controlli, la vita residua e l’ingegnere esperto. Le ispezioni approfondite sono raccomandate ad intervalli periodici dalla messa in servizio delle attrezzature, come indicato nella Norma ISO 9927-3:2005 per le gru. È importante seguire le norme tecniche o le procedure di controllo adottate dalle autorità competenti per effettuare ispezioni e controlli periodici approfonditi, calcolare il periodo residuo di esercizio dell’apparecchio e condurre l’ispezione approfondita.