Si definisce impianto di riscaldamento ad acqua calda un impianto termico costituito da:
- uno o più generatori di calore;
- apparecchi utilizzatori distinti dal o dai generatori;
- un sistema di espansione, costituito da uno o più vasi, chiusi o aperti, avente la funzione di consentire le variazioni di volume dell’acqua dell’impianto causate dalle variazioni della temperatura;
- tubazioni di collegamento dei componenti dell’impianto;
- apparecchiature e dispositivi per la sicurezza, protezione e controllo dell’impianto durante l’esercizio.
Oltre a quanto previsto dal d.m. 11 aprile 2011, il d.m. 1 dicembre 1975 “norme di sicurezza per apparecchi contenenti liquidi caldi sotto pressione”, relativamente agli impianti di riscaldamento ad acqua calda con temperatura di ebollizione non superiore a quella atmosferica e con portata termica complessiva dei focolari superiori a 35kW, prevede i seguenti adempimenti:
- l’obbligo di denuncia degli impianti di riscaldamento rientranti nel campo di applicazione (art. 18) e presentazione del relativo progetto per accertamento della conformità alla normativa vigente;
- la verifica dell’accertamento della conformità al progetto. (art. 22), a valle del buon esito dell’esame progetto.